giovedì 2 dicembre 2010

Carezze (luglio 2010)

Mamma vuole che le accarezzi la pancia. Vuole che, così facendo, accarezzi anche me. Vuole che tu lo faccia ogni sera prima di addormentarvi. E soprattutto stasera, dopo lo spavento che si è presa. Siamo stati tamponati mentre eravamo in macchina. Ma non c'è stato alcun danno, per fortuna. Così hanno detto al pronto soccorso...e poi...è strano averlo saputo in questa situazione, attraverso un'ecografia fatta per scongiurare eventuali conseguenze. Sono un maschio...un altro maschio, anzi: 'nu masculo', come avete scherzosamente gridato tu e mio fratello all'ospedale, non appena il dottore ve lo ha detto. Mi sono fatto anch'io, insieme a voi, una bella risata. 'Nu masculo', 'nu masculo', continuavate a ripetere, urlando e saltando più per scherzo che per la gioia di sapere che sarebbe nato un altro maschio. E, soprattutto, più per il sollievo di aver appreso che dall'incidente eravamo usciti illesi. 

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