mercoledì 12 gennaio 2011

Letto freddo latte caldo

Qui si parla addirittura della possibilità di viziare un neonato di 20 giorni! Ma è semplicemente una necessità, la mia, di voler stare in braccio: per essere consolato per i dolori delle mie coliche, per calmare il pianto dirompente quando avverto i crampi della fame, perché non voglio stare da solo sul lenzuolo freddo di un lettino. 
Vuoi mettere il caldo tepore di un abbraccio?! E' proprio come il latte caldo e nutriente di cui ho bisogno. Eppure c'è già chi si sbilancia con previsioni tipo: "In questo modo non si addormenterà facilmente da solo" oppure "Facendo così, finirà per essere viziato". 
Che dire: c'è gente che ha paura e non ha fiducia nel futuro. E che preferirebbe adottare delle strategie piuttosto che affidarsi al proprio cuore.

2 commenti:

  1. Ciao cucciolotto ma sei belliissimissimo! E con quanto impegno dormi! Si: è tutto un po più forte e fastidioso adesso e dormire ti permette di affrontare tutto questo con gradualità e quando ti svegli la tua mamma , il tuo papà e il tuo fratellino sono sempre vicino a te; le loro voci le conosci bene, le sentivi anche prima. Ecco:tu fidati di loro perchè qualsiasi cosa faranno la faranno con amore e solo quello è importante per te. Le altre voci appartengono a chi ha fatto o avrebbe voluto fare diversamente e per questo pensa sia giusto dire la sua come fai tu quando hai fame ed urli, sei stanco e piangi, sei felice e ridi; ma tu sei un cucciolo e ti è permesso farlo, gli adulti invece dovrebbero fare una cosa che si chiama pensare, prima di parlare. E poi ci sono tantissimi grandi che, se potessero, tornerebbero piccoli piccoli come te proprio per essere presi in braccio e sentirsi al sicuro, solo che non lo dicono quasi mai e preferiscono aver paura o stare male piuttosto che mettersi a piangere come fai tu. Ma adesso dormi chè al tuo risveglio il mondo ti aspetta.

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  2. Hai ragione, c'è gente che ha paura... e i genitori, vedrai, rientrano tutti in questa categoria. Paura di sbagliare, paura di non essere adeguato, paura sempre e comunque di non fare la cosa giusta.
    Dici bene tu, affidarsi al proprio cuore... beh, proprio al cuore non direi. Magari all'istinto, quello si.
    Comunque in generale sono d'accordo con te... un neonato di 20 giorni non si vizia, si coccola e basta. Ci sarà tempo in futuro per darti i vizi e per toglierteli, per fare i classici errori da genitore e per pentirsene...
    Personalmente finora (la mia fagiola ha quattro mesi) penso solo a godermela, e a trasmetterle il più possibile tutto l'amore che provo per lei.

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