Adesso piango meno e riesco a trovare degli elementi di distrazione dove rivolgere il mio sguardo e disperdere la tensione. Non solo: ora riesco perfino ad afferrare alcuni oggetti che mi compaiono di fronte.
La mia mira sta diventando infallibile e per spostare le cose adopero perfino i piedi. Sorrido spesso e piango poco, soprattutto al mattino.
Quando mi sveglio sono sempre di buon umore.
Polpetta: bimbo sorridente, ma lo sai che mi ricordi tanto il gigantino! Anche lui si svegliava sorridendo.
RispondiEliminaCristiano: spero per te che le similitudini finiscano qui, questi bimbi sorridenti si rivelano poi molto impegnativi. Ciao.