Adesso, quando parlo, domando una risposta.
Anche se non vuol dire niente, anche se chi mi sta davanti non ha capito e se, al limite, dovesse rispondere, al mio verso, con un suo verso.
La stessa intonazione, la stessa frequenza, la stessa durata: è così che un verso diventa parola.
Ed è così che più versi divengono dialogo.
Mi accontento di questo, per ora: del concerto di poche sillabe.
Anche se non vuol dire niente, anche se chi mi sta davanti non ha capito e se, al limite, dovesse rispondere, al mio verso, con un suo verso.
La stessa intonazione, la stessa frequenza, la stessa durata: è così che un verso diventa parola.
Ed è così che più versi divengono dialogo.
Mi accontento di questo, per ora: del concerto di poche sillabe.
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